Continua, fra alti e bassi, la fertilissima attività della strana coppia dei comici italiani.
Massimo Olcese e Adolfo Margiotta, fra loro diversissimi, Adolfo, il “meno alto”, sudista e sognante e Massimo, il “meno basso”, genovese purosangue, rapido e consequenziale, eppure nel loro mondo assolutamente uguali, macinano energia, sembrano fermi eppure sono mobilissimi, e danno vita ai loro personaggi, guardando e riguardando la realtà. E d’improvviso, in nome e per conto di “altri” immaginari, di dialoghi surreali, nasce un nuovo testo, con nuovi personaggi, nuove intuizioni comiche. Olcese & Margiotta non sposano mode, né filoni che sembrano avere miglior mercato, non si prendono beffa del mondo, non ne fanno banale imitazione; lavorano al contrario, tirando il mondo dentro la loro realtà comica, dove si parla persino un’altra lingua, purché senza apparente significato. Esperti improvvisatori, costruiscono un’ora di spettacolo alternando canzoni, monologhi e duetti comici, stralunati e spiazzanti, utilizzando tutto il loro ricco bagaglio di attori e autori, senza mai cedere all’ammiccamento volgare, ma accompagnando il pubblico nel proprio percorso. Camminano, si sperdono, si ritrovano in questo viaggio continuo, nessuno spalla dell’altro, fra alti e bassi, appunto, per
poi ritrovarsi e magari non riconoscersi. |